Progetto di cooperazione allo sviluppo

"Creazione di una unità di formazione in tintura artigianale nel quartiere di Sabalibougou a Bamako, nel Mali".

L'Associazione Porte Aperte-Offene Türen, in collaborazione con il Kulturforum-Vinschgau, la Winterschule Vinschgau e con la partecipazione di un'associazione di donne educatrici e formatrici del Mali, l'A.F.E.M., ha avviato il suo primo progetto di cooperazione allo sviluppo mirante alla creazione di un'unità di formazione in tintura artigianale a Bamako, capitale della repubblica del Mali.


ll progetto che l'Associazione sta realizzando a Bamako permetterà di soddisfare una delle priorità fondamentali dello Stato del Mali che è il coinvolgimento di tutte le donne al processo di sviluppo per la lotta contro la povertà.

Una parte del progetto è stata realizzata in Alto Adige ed è consistita in uno stage formativo svolto da cinque formatrici del Mali nelle sedi della scuola invernale della Val d'Ultimo ed in una mostra centrata su prodotti di tintura e tessitura a telaio provenienti sia dalle esperienze formative della scuola sopracitata, sia dalle tecniche tradizionali Bogolan, tipiche della cultura del Mali.

Lo scopo del progetto è realizzare un ponte d'interscambio formativo e solidale tra le esperienze attuate nella Provincia di Bolzano in materia di tintura e tessitura a telaio e quelle che si stanno realizzando a Bamako. Attraverso questo "ponte" s'intende sviluppare la convivenza pacifica e cooperativa tra i diversi gruppi e sensibilizzare la popolazione locale ai problemi dello sviluppo eco-compatibile.

Creazione di un'unità di formazione in tintura artigianale a Sabalibougou - Bamako in Mali.

La proposta progettuale è stata presentata all'Associazione Porte Aperte - Offene Türen direttamente dall'ONG A.F.E.M del Mali: l'associazione Porte Aperte - Offene Türen ha verificato, in sede locale, quali esperienze di formazione nell'ambito della tintura artigianale dei tessuti si sono svolte nel corso di questi ultimi anni.
Sono stati individuati i seguenti enti che hanno effettuato attività formative risultate particolarmente significative:

>> KULTURFORUM-VINSCHGAU;
>> WINTERSCHULE - TRAUDI SCHWIENBACHER.

Complessivamente, le azioni previste dal progetto "Creazione di un'unità di formazione in tintura artigianale a Sabalibougou - Bamako Mali" sono le seguenti:

• creare, con l'apporto di A.F.E.M., un'unità di formazione in tintura tessile artigianale a Sabalibougou, quartiere di Bamako (Mali);
• realizzare un ponte di interscambio solidale e formativo tra le esperienze attuate nella provincia di Bolzano in materia di tintura e tessitura a telaio e quelle che si andranno a realizzare in Mali con la collaborazione di A.F.E.M.
• permettere a cinque formatrici maliane di svolgere uno stage formativo di circa un mese nelle sedi della scuola invernale della sig.ra Traudi Schwienbacher in Val d'Ultimo e presso il Kulturforum della Val Venosta;
• realizzare una mostra da svolgersi in Val d'Ultimo ed a Bolzano e/o Merano (museo della donna), di prodotti frutto della lavorazione locale, provenienti dalle esperienze formative delle scuole invernali, nonchè di prodotti provenienti dalla scuola di formazione di Bamako al fine di sensibilizzare la popolazione locale ai problemi dello sviluppo eco-compatibile e a quelli della convivenza pacifica e cooperativa tra le diverse popolazioni.

Attraverso le attività dell'A.F.E.M. nel quartiere Sabalibougou di Bamako (Mali), attività iniziate nel 1993, sono stati identificati gli elementi costitutivi del presente progetto.

Il gruppo femminile interessato alla presente proposta di costituzione di un'unità di formazione è composto di 300 donne che hanno già lavorato nel campo della tintura dei tessuti: precedentemente, per questa loro attività, incassavano in media, giornalment, circa 500 Franchi cfa (meno di 1 Euro).

Il progetto permetterà alle donne maliane di migliorare la loro situazione economica sviluppando le loro competenze professionali indispensabili sia per soddisfare alcuni bisogni specifici, sia per accedere ad un minimo di autonomia finanziaria.

Obiettivi del progetto

Gli obiettivi generali del progetto sono di rendere le donne del quartiere Sabalibougou di Bamako (Mali), soggetti attivi delle politiche di sviluppo del quartiere attraverso azioni tendenti al miglioramento del loro potere di acquisto.

La costituzione dell'unità formativa permetterà di non disperdere antiche tecniche tradizionali e, contemporaneamente, di ripristinare, in ambito urbano, le attività economico-commerciali di vendita che caratterizzavano la vita delle donne nei villaggi rurali.

Obiettivi specifici del progetto sono:

• il miglioramento del potere d'acquisto di tali donne neo-alfabetizzate, assistite da A.F.E.M.;
• lo sviluppo di competenze nella gestione delle micro-imprese di 300 donne neo-alfabetizzate dell'A.F.E.M.;
• l'aumento del reddito del 30% per l'80% di donne che lavorano in questo progetto.

Nell'ottobre 2004 un piccolo gruppo di donne del Mali con un accompagnatore sono venute in visita in Alto Adige nell'ottica di uno scambio di conoscenze con la Winterschule della Val d'Ultimo. In questo periodo sono state allestite due mostre di tessuti tradizionali, una a Merano ed una a Bolzano: quest'ultima ha visto la partecipazione del sindaco di Bolzano, Giovanni Drioli, e del presidente della provincia di Bolzano, Luis Durnwalder.

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